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Domenica tempo libero mai na gioia

Ogni maledetta Domenica, il tempo libero e l’Ansia

Ogni maledetta domenica, il tempo libero e l’Ansia

Quelle pigre domeniche pomeriggio d’estate.
Cielo velato, leggera aria che entra, fa muovere le tende e da’ un leggero respiro.
Nessun bambino che gioca in cortile, troppo caldo. Solo le cicale fan casino.

ORE 14

«Chissà che oggi riesca a fare tutte quelle cose che non riesco mai a fare. Si però magari dopo, ora vediamo su Netflix se c’è qualcosa da vedere. In fondo è domenica, ci sta un po’ di meritato svacco.
NO.
NO.
NO.

FORSE, MA NON OGGI.
NO.
PAUSA CIBO.
Apri il frigo, senza arte ne parte. Lo fissi.
Che te credevi di trovà di diverso da quando l’hai aperto mezz’ora fa’? Mah, forse la voglia di non fare un cazzo che c’hai oggi? Forse. Non sai manco di cosa hai voglia. Chiudi sto frigo, pensa al surriscaldamento globale. Ok OK.

Cosa potrei mangiare? Anche niente no? Non ho realmente fame, però voglio mangiare. Adesso mi ricordo perché non devo stare a casa! DAI NO. Magari solo un caffè. Con una spruzzatina di panna. Poi basta però..’

Ogni maledetta domenica, il tempo libero e l’Ansia

ORE 15


Allora che si guarda?
«Potrei guardare qualche episodio di Greys.’ No no meglio di no, che sei in preciclo, poi torna a casa lui e ti trova impiccata»

«Last night?» Si brava cosi lui torna a casa e vi tocca litigare, senza che nemmeno sappia il perché.

Vabbe allora cosa?
Questo NO.
NO
NO.
Venti minuti di zapping dopo.
«UH hanno messo ‘La verità è che non gli piaci abbastanza’, vediamolo per la ventordicesima volta.

E nel mentre si sfoglia in loop: Facebook, Instagram, Twitter, Asos, Zalando, il meteo, yahoo answer…
Ma tu guarda tutti al mare, o a matrimoni o ad aperitivi super fichi in spiaggia. Che vida loca avete tutti. Loro si che sanno come usare il tempo libero.
Altro che in mutande a.. Cavolo, ho ancora quella super maschera all’aloeavocadomielecreneavanzidellacenadiierisera per il viso da provare, e quasi quasi potrei anche farmi un po’ di scrub!
Google cerca ‘scrub fatto in caso’.
Allora.. mi serve solo olio (ce l’ho), sale (ce l’ho) e tempo libero (CE L’HO). E andiamo.. (LIVIN’ LA VIDA LOCA)

Non metto neanche ‘pausa’ tanto ci metto poco e poi sta parte è una palla.

ORE 15.45


Torni in divano più svogliata di prima e con i capelli che puzzano di sta maschera a boh.. a giudicare dall’odore uovo andato a male. ‘Quanto dovrò tenerla su sta merda? Va beh finito il film la tolgo.’

15 minuti di film dopo
QUINDICI.
Insofferenza totale.

‘Avrei anche il libro da finire, ormai mi mancano poche pagine… quasi quasi potrei.”

Prima pagina. Seconda pagina. Terza pag.. «No aspetta cos’è che ho letto? Non mi ricordo più.»
Rileggi.
Terza pagina.
Terza pagina.
Terza pagina. Ma leggi o fai finta?

Chiudi il libro.
Svogliatezza livello PRO.
«No puzza troppo sto coso in testa, devo lavarmi i capelli»

Alle ore 17 ti sei già lavata i capelli, fatto due docce, spostato mobili, cambiato 4 smalti, fatto due lavatrici, iniziato e lasciato a metà episodi di 3 serie diverse, sfogliato le stories instagram di praticamente un continente intero.

Torna lui.
«OH APERITIVO?»

«SI TI PREGO»

…ed è di nuovo lunedi!

Trovare il proprio posto nel mondo

Trovare il proprio posto nel mondo

Non ce la faccio piu”
Il lavoro, le scadenze, gli impegni, i figli, compleanni, cene, battesimi, matrimoni, la palestra..
Quando la routine ricomincia a girare, ci rendiamo conto di quanto ci incastri, solo quando non riusciamo più a starci dietro.
E allora ci serve  qualcuno che ci dica “Ohi passo a prenderti alle 17 e partiamo”.

Una giornata di sole, ma con nuvoloni neri che ogni tanto passano ad oscurarlo, come nella vita insomma..

Un bosco.

E un sentiero.

Camminando troverai un posto, nel quale sentirai il bisogno di fermarti. E semplicemente ti fermerai.

Trovare il proprio posto nel mondo

Quell’insieme di suoni talmente coordinati da sembrare un unico silenzio perfetto. Quella luce che passa tra gli alberi. Qualche ragnatela illuminata. Qualche foglia che inizia a cadere.
E quegli alberi fitti.. Tutti intorno, che sembra vogliano dirti che ci sono loro a proteggerti e che  puoi tornare a respirare per un po’.
E allora respiri.. Profondi.
E capisci che a volte  ci serve semplicemente un posto, per continuare a farcela.
Un posto.

Il tuo posto nel mondo

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