Convivenza Giorno 1
CONVIVENZA GIORNO 1.
Oddio ma oggi è “Oggi”.
Sì. Oggi si comincia il trasloco.
«Beh, ma alla fine la mia intera vita dovrebbe starci dentro uno o due scatoloni. Vestiti, scarpe, diari, libri e i cofanetti di Grey’s Anatomy. Due giri al massimo e dovrei aver finito.»
CIT.
Ok dai iniziamo. Inizio con un borsone magari. Apro l’armadio e già sale l’angoscia. Porto via intanto questo vestito. Si ma se porto via questo, mi serve anche quello e anche quelle scarpe.. E se poi stasera torno a dormire qua a casa e domani mattina mi serve proprio quello che ho già portato di là. ODDIO NON POSSO FARCELA. O porto via tutto assieme o non posso.
‘Pronto?’
‘Ohi, NON CE LA FACCIO?’
‘Cioè? Ti è venuta una crisi di panico?’
‘NO. NO. Dico i vestiti. Non ci staranno mai tutti. Non so cosa portare…Non posso farcela.’
..
‘PRONTO?? Ma..hai riattaccato?’
Vabbè dai porterò solo le cose da bagno oggi. Piastra? La porto proprio oggi? E quello? Ma mi serve sì…? NO dai solo roba indispensabile. Tipo questa trousse Sephora che mi hanno regalato nel 2003 ancora chiusa.. Si questa posso portarla.
Tre scatoloni. TRE scatoloni. E praticamente non ho portato via ancora nulla, ma com’è possibile? Dov’era tutta questa roba quando mi serviva…?!
Arriviamo.
Entriamo.
Sorrisi e abbraccio di rito.
Lascio tutto in ingresso e faccio un giro di perlustrazione. Sai quello che fai aprendo tutti i mobili, così a caso.. tanto sai che sono vuoti.
Vuoto. Vuoto. Vuoto anche questo.
Poi in cucina. Frigo vuoto. Mobili vuoti. Cassetti vuo..OHCASPITERINA!!!
UN CAVATAPPI.
Un cavatappi? Cioè, siamo dentro da quanto? Dieci minuti, non abbiamo ancora nulla, ne’ posate, nè asciugamani, nè lenzuola.. ma, abbiamo un cavatappi.
Ecco, ora ho davvero realizzato che è casa nostra.
Sorrisi.
‘Che dici ordiniamo qualcosa e mangiamo qua?’
‘Anche sii. Qualcosa che si mangi con le mani e che non sporchi tanto, sennò dobbiamo pulirci sul divano. Non abbiamo nemmeno il tappeto. Ne voglio uno gigante per sedermi per terra a mangiare. Pizza?’
‘Si ok pizza. Comunque niente Tappeti. Io odio i Tappeti”
“Coooosa?! Come sarebbe a dire niente Tappeti… Machecazz. Iniziamo malissimo “
“No mi spiace. Non li sopporto. “
“Beh però allora paghi la pizza”
Prima pizza e primo film. CHE FIGATA.
‘Domani portiamo il resto e le cose per fare il letto, così possiamo finalmente iniziare a dormire qua.’
SORRISI.
Spegniamo tutto. E usciamo. Ma mi cade l’occhio dentro un suo scatolone.
‘Scusa. E quello?’
‘Eh.. È un “ libro”.
‘Si quello l’ho visto. Ma..’
‘Si volevo ricominicare a leggere un po’.’
‘E pensavi di ricominciare proprio con la biografia di Totti?? Dopo sta la cosa dei tappetti e la biografia, vuoi anticiparmi qualcosa entro domani, finchè sono ancora in tempo per tornare ripensarci?’
Fine convivenza giorno 1.